Ambiente, società e governanceTempo di lettura: 1 minuti

Colmare il divario digitale: come rispondere alla carenza di competenze?

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VMware skill gap

La Commissione europea ha rilevato che il 77% delle organizzazioni dell'UE ha difficoltà a trovare lavoratori con le competenze di cui necessitano, confermando ciò che molte imprese sanno da tempo: quattro adulti su dieci in Europa non hanno competenze digitali di base, compreso un terzo delle persone attualmente occupate.

In questo articolo, Robert Condon, Senior Director and Head of EMEA Policy, VMware, sottolinea come l'industria tecnologica sia chiamata a farsi avanti e si impegni su questo fronte. Le aziende IT dovrebbero collaborare con le scuole, le Università, le amministrazioni locali e le istituzioni per incoraggiare un maggior numero di persone a sfruttare le opportunità di formazione e aggiornamento digitale.

L’obiettivo di VMware, parte della sua Agenda 2030, è aiutare più di 15 milioni di persone in tutto il mondo ad acquisire le competenze digitali necessarie entro il 2030. Le partnership tra istituzioni pubbliche e private sono essenziali per democratizzare l'accesso alle competenze digitali e per raggiungere l’obiettivo su larga scala. Attraverso le collaborazioni è possibile migliorare le competenze in aree chiave come il cloud computing, la modernizzazione delle applicazioni, la virtualizzazione dei data center, l'end user computing, il networking e la sicurezza, tutti elementi essenziali per conoscere e avere padronanza di tecnologie cruciali portanti come il cloud, il mobile, l'IoT e l'AI.

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